L’Acacia è quell’albero o arbusto spinoso con corteccia nodosa, nativo dei subtropici e Australia. Avete presente quegli alberi spazzati dal vento che potete vedere nei film ambientati in Africa? Bene, quella è un’acacia.
Usi Magici
Se riuscite a trovare corteccia e rami di Acacia, questi sono ottimi per costruire delle ceste e delle scatole dove tenere gli attrezzi rituali. Per coloro che riescono ad ottenere solo piccole quantità, questa può essere polverizzata e utilizzata per consacrare gli strumenti. La resina essiccata può essere bruciata come un incenso; le foglie e il legno possono essere messi in infuso per creare acqua sacra.
L’acacia è un’erba ottima per la consacrazione. E’ anche utilizzata per la protezione e per aiutare la chiaroveggenza. Io spesso l’ho bruciata con il Legno di Sandalo durante la meditazione per cercare l’illuminazione e sviluppare i poteri psichici. L’acacia viene anche usata come legante in molti incensi magici venduti al pubblico.
Usi Medicinali
Le foglie di alcune specie sono astringenti. Vengono spesso utilizzate nel trattamento della diarrea. Inoltre la mucillagine viene utilizzata come agente disinfettante su aree infiammate. Le tribù aborigene usavano l’acacia per la cura dei mal di testa, nei problemi digestivi e nelle epistassi del naso.
Usi in cucina
I bellissimi fiori bianchi dell’acacia vengono spesso fritti in pastella. Io invece ne faccio un buonissimo sciroppo perfetto per le giornate estive. I fiori devono essere bianchissimi e super sodi, perfetti da cogliere nell’ultimo periodo di Maggio e inizio Giugno.
Morgana